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Decreto attuativo transizione 5.0: tutto quello che devi sapere

17-12-2024 Crediti d’imposta

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La transizione 5.0 è un piano strategico per l’innovazione e la sostenibilità nel settore produttivo italiano. Con l’approvazione del decreto attuativo per la transizione 5.0, sono stati definiti obiettivi, beneficiari, e modalità operative per le aziende che desiderano usufruire di un credito d’imposta che ha lo scopo di incentivare la digitalizzazione, l’efficienza energetica e l’autoproduzione di energia.

Cos’è la transizione 5.0 e quali sono gli obiettivi

La transizione 5.0 si pone come evoluzione del precedente Piano Transizione 4.0, ampliando il focus su sostenibilità ambientale, innovazione tecnologica e formazione. Gli obiettivi principali includono:

  • Riduzione dei consumi energetici nelle attività produttive.
  • Digitalizzazione dei processi industriali.
  • Supporto alla produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo.
  • Potenziamento delle competenze digitali ed energetiche nelle imprese.

Decreto attuativo transizione 5.0: contenuti principali

Il decreto attuativo per la transizione 5.0 definisce le agevolazioni disponibili, sotto forma di crediti d’imposta, e le modalità di richiesta dello stesso. Tra le principali novità:

  • Procedure più sicure per le imprese, con il GSE come ente di controllo principale.
  • Crediti fino al 45% per investimenti legati a beni strumentali 4.0 che riducano i consumi energetici.
  • Incentivi per la formazione del personale sui temi della digitalizzazione e della sostenibilità.
  • Incentivi per l’acquisto di impianti per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili.

Decreto attuativo industria 5.0: i beneficiari 

Le misure si rivolgono a tutte le imprese italiane, indipendentemente dal settore economico o dalla dimensione, purché rispettino determinati criteri, tra cui:

  • Investimenti in beni strumentali che comportino una riduzione dei consumi.
  • Conformità alla normativa ambientale e al principio DNSH (Do No Significant Harm).
  • Situazione economico-finanziaria stabile, senza procedure concorsuali in corso

Iter e tempistiche per l’approvazione del decreto attuativo 5.0

Il decreto attuativo, approvato a luglio 2024, ha seguito un lungo iter normativo che ha coinvolto il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) di concerto con Il Ministro dell’Economia e delle Finanze. Dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, le misure sono diventate operative con la pubblicazione delle Linee Guida e l’apertura della piattaforma del GSE per l’invio delle richieste.

Impatto del decreto attuativo transizione 5.0 sul tessuto imprenditoriale

Le misure del decreto transizione 5.0 puntano a migliorare la competitività delle imprese italiane attraverso:

  • Riduzione dei costi energetici.
  • Incremento della sostenibilità ambientale.
  • Innovazione tecnologica, con conseguente aumento della produttività e creazione di posti di lavoro.

Decreto attuativo transizione 5.0: domande frequenti 

Quando entra in vigore il decreto industria 5.0?

Il decreto risale al luglio 2024, ma è solo da settembre che le aziende hanno iniziato ad inviare le prime richieste di prenotazione del credito. Ad oggi è possibile richiedere il credito per tutti gli investimenti effettuati a partire dal 1° gennaio 2024 e fino al 31 dicembre 2025.

Quali sono gli investimenti ammessi dalla normativa 5.0?

Sono trainanti gli investimenti in beni materiali e immateriali 4.0 che producono un efficientamento energetico. Dopodiché possono essere trainati investimenti in impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e in formazione.

Come presentare domanda per gli incentivi previsti dal decreto industria 5.0?

Le imprese devono inoltrare la richiesta al GSE tramite l’apposita piattaforma, corredando la documentazione tecnica richiesta, prima ex ante, per prenotare il credito, e poi ex post, per confermare,entro le scadenze fissate.

Cosa prevede la transizione 5.0

Un mix di incentivi per innovazione tecnologica, formazione e sostenibilità, con un’attenzione particolare alla riduzione dell’impatto ambientale.

Contattaci oggi per scoprire come possiamo supportarti nell’accesso agli incentivi previsti dalla transizione 5.0. Grazie alla nostra esperienza, ti guideremo nell’elaborazione del progetto, nella richiesta di credito d’imposta e nella gestione burocratica.


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