Proposta l’integrazione delle tematiche ESG nel contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. Avvia con Finply il tuo percorso per migliorare il tuo rating!
Durante l’Assemblea generale 2023, Federmeccanica propone l’integrazione delle tematiche ESG nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. Questa proposta s’inserisce nel discorso più ampio relativo ai fattori ESG, acronimo di Enviromental, Social e Governance, utilizzati negli ultimi anni per valutare la sostenibilità delle scelte attuate dalle aziende.
Questi fattori stanno assumendo sempre più importanza e l’obiettivo dei Governi è chiaro: spingere le aziende ad abbracciare questa mentalità, fino a renderla, in un futuro prossimo, obbligatoria.
La Proposta ESG di Federmeccanica:
L’obiettivo della proposta è quello di realizzare un CCNL ESG, allo scopo di raggiungere standard qualificati in termini di sostenibilità.
“Nel nostro Contratto Nazionale esistono già solide basi, dal welfare alla formazione, alle tematiche di genere, alla sicurezza sul lavoro, fino alle nuove tipologie organizzative previste dalla riforma dell’inquadramento ed alle forme di partecipazione – commenta Federico Visentin, presidente di Federmeccanica – . Ci sono, allo stesso tempo, margini per un ulteriore sviluppo, sia sotto il profilo formale, dando cioè alle attuali disposizioni una veste rispondente ai parametri di certificazione ESG, sia sotto il profilo sostanziale, individuando altre azioni e nuovi ambiti che possano consentire di rafforzare, migliorandolo, l’impianto esistente con un’impronta ESG ancora più marcata”.
Il CCNL ESG proposto da Federmeccanica potrebbe includere strumenti aggiuntivi a livello aziendale per aumentare la sostenibilità e la competitività, nonché linee guida utili per orientare le imprese e i collaboratori.
Il sindacato Fim Csl ritiene questa proposta giudicata come di grande interesse, anche perché aveva già dichiarato che avrebbe portato i temi sociali (primo fra tutti la parità di genere) al centro delle discussioni per il prossimo rinnovo del CCNL.
Preparati alle ESG con Finply:
Nella sua offerta, Finply ha incluso alcune Certificazioni che le aziende possono ottenere per migliorare il loro rating ESG, in tutti e tre gli ambiti: ambientale, sociale e di governance.
Perseguire queste certificazioni presuppone un percorso che Finply definisce assieme al cliente e che s’impegna a percorrere con lui fino all’ottenimento delle stesse, integrando nel percorso altri servizi allo scopo di recuperare almeno una parte degli investimenti necessari tramiti crediti d’imposta, bandi e risparmio energetico.
Questo significa migliorare il panorama aziendale in termini di sostenibilità, con il minor investimento diretto possibile, rendendo la propria azienda al passo con i tempi, competitiva e all’altezza delle future evoluzioni del mercato.
Ma questo non è solo a beneficio dl prossimo e dei lavoratori.
L’azienda stessa, investendo in ESG, potrà toccare con mano un’evoluzione positiva, che permetterà di ridurre gli sprechi, ridurre i rischi e migliorare su più fronti, oltre che rimanere finanziabile e mantenere gli standard necessari per lavorare con tutte le aziende del panorama europeo.
In conclusione:
Attivandoti oggi per integrare nella tua realtà aziendale i criteri ESG avrai un vantaggio notevole rispetto ai tuoi competitor.
Farlo con Finply recupererai i costi, almeno in buona parte, con la finanza agevolata!